Tim
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Condividere informazioni e servizi sui dispositivi mobili
sotto forma di nuovo data model
“Migliorare l’esperienza dei propri clienti nell’utilizzo di qualunque dispostivo mobile è da sempre stata la priorità di Telecom Italia Mobile. Utilizzando onStage come orchestratore di informazioni, TIM è stata in grado di sfruttare, nonostante la loro complessità, gli attuali sistemi aziendali senza necessità di cambiare la struttura esistente o preoccuparsi di dove le informazioni sono immagazinate.”
TIM aveva esigenza di adottare una soluzione di Mobile Back End per integrare la sua applicazione mobile con i sistemi legacy aziendali, gestire specifiche logiche di business all’interno dell’applicazione e orchestrare servizi e processi. Telecom Italia Information Technology, azienda del gruppo TIM specializzata in prodotti e soluzioni IT, ha individuato in onStage API Management la miglior soluzione di Mobile Back End disponibile.
La soluzione
TIM ha implementato onStage API Management come piattaforma di sviluppo di applicazioni mobili.
onStage consente a TIM di:
- Costruire un modello di dati che riunisce tutte le informazioni disponibili in una singola entità e quindi permettere lavorare solamente con essa senza bisogno di utilizzare informazioni non integrate e non complete
- Utilizzare un orchestratore senza modificare l’infrastruttra esistente e senza doversi preoccupae di dove le informazioni siano archiviate
- Sviluppare applicazioni mobili su tutte le piattaforme disponibili attualmente sul mercato e sulle versioni future, in modo da garantire la miglior customer experience possibile
- Sviluppare applicazioni con un codice che può essere riutilizzato in altre applicazioni
- Assicurare un ROI positivo
I risultati
A partire dall’implementazione di onStage TIM ha rilasciato 8 differenti applicazioni native in grado di assicurare la miglior customer experience possibile: quella che ogni cliente si aspetta. Per questo le app hanno ricevuto feedback davvero positivi soprattutto per quello che riguarda l’aspetto della reattività dell’applicazione data dalla sua natura nativa.
La business logic alla base di tutte queste applicazioni è stata sviluppata una sola volta e riutilizzata: questo è uno dei vantaggi della generazione automatica delle librerie. Tutte le interfacce sono state personalizzate in base ai 70 diversi profili utente possibili.
I 108 sistemi di back end coinvolti non erano stati inizialmente pensati per le funzionalità richieste dalle app: grazie però all’architettura self-contained di onStage non è stato necessario ridisegnare l’infrastruttura esistente.
Le tecniche di sicurezza utilizzate da onStage hanno permesso l’utilizzo di vari servizi di back end che non erano stati originariamente pensati per essere esposti all’esterno.
Condividere informazioni e servizi sui dispositivi mobili sotto forma di nuovo data model
“Migliorare l’esperienza dei propri clienti nell’utilizzo di qualunque dispostivo mobile è da sempre stata la priorità di Telecom Italia Mobile. Utilizzando onStage come orchestratore di informazioni, TIM è stata in grado di sfruttare, nonostante la loro complessità, gli attuali sistemi aziendali senza necessità di cambiare la struttura esistente o preoccuparsi di dove le informazioni sono immagazinate.”
TIM aveva esigenza di adottare una soluzione di Mobile Back End per integrare la sua applicazione mobile con i sistemi legacy aziendali, gestire specifiche logiche di business all’interno dell’applicazione e orchestrare servizi e processi. Telecom Italia Information Technology, azienda del gruppo TIM specializzata in prodotti e soluzioni IT, ha individuato in onStage API Management la miglior soluzione di Mobile Back End disponibile.
La soluzione
TIM ha implementato onStage API Management come piattaforma di sviluppo di applicazioni mobili.
onStage consente a TIM di:
- Costruire un modello di dati che riunisce tutte le informazioni disponibili in una singola entità e quindi permettere lavorare solamente con essa senza bisogno di utilizzare informazioni non integrate e non complete
- Utilizzare un orchestratore senza modificare l’infrastruttra esistente e senza doversi preoccupae di dove le informazioni siano archiviate
- Sviluppare applicazioni mobili su tutte le piattaforme disponibili attualmente sul mercato e sulle versioni future, in modo da garantire la miglior customer experience possibile
- Sviluppare applicazioni con un codice che può essere riutilizzato in altre applicazioni
- Assicurare un ROI positivo
I risultati
A partire dall’implementazione di onStage TIM ha rilasciato 8 differenti applicazioni native in grado di assicurare la miglior customer experience possibile: quella che ogni cliente si aspetta. Per questo le app hanno ricevuto feedback davvero positivi soprattutto per quello che riguarda l’aspetto della reattività dell’applicazione data dalla sua natura nativa.
La business logic alla base di tutte queste applicazioni è stata sviluppata una sola volta e riutilizzata: questo è uno dei vantaggi della generazione automatica delle librerie. Tutte le interfacce sono state personalizzate in base ai 70 diversi profili utente possibili.
I 108 sistemi di back end coinvolti non erano stati inizialmente pensati per le funzionalità richieste dalle app: grazie però all’architettura self-contained di onStage non è stato necessario ridisegnare l’infrastruttura esistente.
Le tecniche di sicurezza utilizzate da onStage hanno permesso l’utilizzo di vari servizi di back end che non erano stati originariamente pensati per essere esposti all’esterno.